Secondo i dati del GME, a maggio il PUN ha toccato i 230 €/MWh (+229%/+ 160 €/MWh rispetto a maggio 2021 e -6%/-16 €/MWh su aprile 2022). Il 6/5 alle ore 9 è stato registrato il PUN orario massimo di 400 €/MWh. Nonostante il leggero calo rispetto ad aprile 2022, le quotazioni del gas continuano a tenere elevato il valore del PUN.
Secondo i dati preliminari di Terna, la produzione elettrica da FER ha subito un calo importante rispetto a maggio 2021 (-19%). Questo mese è stato il comparto eolico a registrare le maggiori difficoltà, con un calo del -43%. Calate anche le produzioni idroelettrica (-29%, comunque in miglioramento rispetto al -41% registrato ad aprile rispetto allo stesso mese del 2021), da biomasse (-4%) e geotermica (-1%), mentre la produzione fotovoltaica è aumentata leggermente (+2,7%). La crescita più rilevante è registrata dal comparto termoelettrico (+24%) e dal saldo estero (+32%).
Il prezzo delle quote di emissione ETS (EUA) ha raggiunto i 91 €/EUA (+4%, +4 €/EUA), crescendo nuovamente rispetto ad aprile (87 €/EUA) con un totale di 44 mln di quote scambiate.
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